Una lunga giornata di formazione e condivisione
Nel mondo del calcio la figura dell’arbitro rappresenta l’essenza stessa della correttezza e dell’imparzialità. Essi sono coloro che, sul campo di gioco, assicurano che il gioco si svolga secondo le regole stabilite, garantendo così un equo confronto tra le squadre. Per mantenere questi standard elevati, è essenziale che gli arbitri sezionali si riuniscano periodicamente per condividere esperienze, apprendere nuove direttive e consolidare il proprio ruolo nella comunità calcistica.
Il recente raduno degli arbitri della Sezione AIA di San Benedetto del Tronto, tenutosi presso la sala conferenze del ristorante Papillon, è stato un evento straordinario che ha visto la partecipazione di tantissimi associati, dagli arbitri dell’ultimo corso ai più giovani, passando per gli osservatori più esperti. La giornata è stata caratterizzata da una serie di attività significative, guidate dal Presidente di Sezione Francesco Narcisi, che ha reso questo incontro non una semplice formalità in quanto, come egli stesso ha avuto modo di sottolineare, “la crescita di ognuno passa da questi momenti, in cui raccontare le proprie esperienze e farne tesoro”.
I lavori si sono aperti in mattinata con il saluto dello stesso Narcisi, che ha condiviso le sue visioni ed i suoi obiettivi per la nuova Stagione Sportiva, sottolineando l’importanza di mantenere elevati standard tecnici e comportamentali e incoraggiando tutti i partecipanti ad essere “ambasciatori della lealtà”.
Una parte fondamentale del raduno è stata dedicata all’approfondimento delle disposizioni tecniche a cura del Componente dell’Organo Tecnico Sezionale Marco Pignotti. Tale momento è stato cruciale per spronare gli arbitri a migliorare la qualità dell’arbitraggio e ha permesso a tutti di chiarire dubbi e scambiare opinioni sulle varie situazioni di gioco.
La conoscenza delle regole è fondamentale per ogni arbitro e i quiz tecnici, con successiva correzione, sono stati uno strumento efficace per testare e migliorare la comprensione del Regolamento del Giuoco del Calcio. A tal proposito, il Presidente Narcisi ha ricordato a tutti come “l’arbitraggio passa su due strade che si incrociano, ovvero l’allenamento e la conoscenza regolamentare”. Uno dei momenti più attesi del raduno è stato indubbiamente quello dell’illustrazione della Circolare n.1 da parte del Componente del Settore Tecnico Arbitrale Eros Santirocco, che ha spiegato agli arbitri le più recenti modifiche regolamentari.
Contemporaneamente, presso i locali sezionali, si è tenuto il raduno riservato all’organico sezionale del Calcio a 5 guidato dall’associato Luca Ricci.
Dopo una mattinata intensa di apprendimento e confronto è giunta l’ora di un momento di convivialità che ha permesso agli associati di rilassarsi, socializzare e rafforzare i legami all’interno della comunità arbitrale.
Nel pomeriggio, spazio riservato agli osservatori, i quali hanno avuto l’opportunità di affinare le proprie abilità attraverso il vademecum tecnico presentato dal Componente dell’OTS Maurizio Collina e dall’osservatore in forza alla Commissione Osservatori Nazionale Dilettanti Giuseppe Gulli. Questa sessione è stata preziosa per i formatori, che giocano un ruolo tanto cruciale nella crescita dei giovani arbitri.
In conclusione, il raduno degli arbitri sezionali è stato un appuntamento che ha enfatizzato l’importanza della crescita collettiva, mettendo in primo piano il valore del lavoro di squadra rispetto a quello individuale.
Andrea Borrino
(fonte: aia-figc.it)