La lezione di Vito Mastrodonato: “Il cambiamento è un’opportunità di crescita”
La Sezione AIA di Macerata ha ospitato la visita di Vito Mastrodonato, assistente arbitrale a disposizione della Commissione Arbitri Nazionale Serie A e B, nelle vesti di relatore in quanto ospite designato dal Comitato Nazionale per la corrente Stagione Sportiva.
Ad aprire la serata è stato il Presidente Sezionale Gilberto Sacchi, che ha introdotto l’ospite sorteggiato ad inizio Stagione dal Comitato Nazionale dell’AIA con un filmato riepilogativo della sua carriera arbitrale: dalle varie promozioni come arbitro fino alla Commissione Arbitri Nazionale di Serie C, per poi transitare nell’organico della CAN nel ruolo di assistente arbitrale.
Dopo il caloroso benvenuto, la parola è passata all’assistente nazionale appartenente alla Sezione di Molfetta, che nel corso della sua lezione ha focalizzato l’attenzione su un aspetto formativo per la crescita umana e arbitrale: il cambiamento e la necessità di trovare la propria strada per affrontarlo con successo.
In particolare, Mastrodonato ha sin da subito interagito in maniera dinamica con i numerosi associati presenti in platea, presentando in primis alcuni esempi di situazioni di cambiamento, per poi ricercare per ciascuno di essi l’atteggiamento giusto con cui affrontare l’evento e modulare i propri obiettivi alla ricerca di nuovi stimoli e opportunità di crescita.
Tale condizione, tuttavia, non risulta sempre soddisfacibile, specialmente ogni qualvolta non si voglia mutare la propria personalità o si agisca con troppa sicurezza in una determinata situazione. Proprio come accade nei casi di mancata prevenzione o preparazione all’evento in ottica arbitrale.
Altro aspetto da non sottovalutare negli effetti di un cambiamento è sicuramente la paura, intesa come la mancata capacità di fronteggiare una situazione inaspettata. Questo è il caso di una condotta violenta o di una situazione “grigia” in area di rigore. La paura può portare a percepire una visione distorta e peggiorativa della realtà ma può anche favorire aspetti positivi, come ad esempio una maggior prontezza nel prendere una decisione.
“In sintesi, il cambiamento è insito nelle nostre azioni quotidiane – ha chiosato Mastrodonato – ma solo notando per tempo i cambiamenti di lieve entità sarà più semplice adattarsi a quelli più grandi, trovando la strada giusta per ricevere specifici insegnamenti e affrontare così ogni sorta di stravolgimento sia nella carriera arbitrale che nella vita quotidiana”.
Al termine della riunione tecnica, il Presidente Sacchi ha tenuto a ringraziare l’ospite nazionale per i preziosi insegnamenti elargiti ai presenti, prima di omaggiarlo con alcuni prodotti enogastronomici locali.
In copertina, Mastrodonato inizia la sua lezione dal titolo “Il cambiamento: un’opportunità per migliorare”.
Riccardo Angelini
(fonte: aia-figc.it)