Consegnati a Trentalange e Senesi i Premi Monti
Nella serata di venerdì 24 settembre, presso il Conero Golf Club di Sirolo si è tenuto l’evento che ha visto la consegna del XXII e XXIII Premio “Fabio Monti”, intitolato all’indimenticato arbitro Internazionale anconetano.
La manifestazione, rimandata di un anno a causa della pandemia da Covid-19, è stata particolarmente importante anche perché è coincisa con il 90° anniversario di fondazione della Sezione di Ancona.
A fare gli onori di casa il Presidente Vicario Sezionale Gianluca Binci, accompagnato dal presentatore di serata, il Consigliere e arbitro CAN D Enrico Eremitaggio. “Benvenuti a tutti – ha esordito Binci, al termine di un filmato di presentazione grazie alla regia del Collaboratore Claudio Racchi – 90 non sono solo i minuti di una gara, sono anche gli anni compiuti dalla Sezione di Ancona. È un piacere vedere una platea così ampia e fatta di persone che hanno fatto la storia sezionale, insieme al nostro grande Fabio”.
Folta infatti è stata la partecipazione degli associati dorici, assieme ad un ricco parterre di ospiti, composto dal Presidente Nazionale Alfredo Trentalange, il Vice Presidente Duccio Baglioni, la Componente del Comitato Nazionale Katia Senesi, il Responsabile della Commissione Arbitri Nazionale 5 Elite Angelo Galante, il Responsabile della Commissione Osservatori Nazionale Professionisti Luigi Stella, il Presidente del Comitato Regionale Arbitri delle Marche Riccardo Piccioni, il Vice Presidente FIGC-LND Marche Gustavo Malascorta, il Componente CON Prof Oberdan Pantana e l’arbitro CAN Juan Luca Sacchi.
A prendere la parola è stato Malascorta: “Il rapporto tra FIGC e AIA è ottimo, sono felice di questa importante sinergia. Da arbitri siete persone pronte, ora ripartiamo alla grande e diamo tutti sempre quel qualcosa in più”.
A seguire, il Vice Presidente Baglioni ha consegnato il Premio Presidenza AIA Ancona all’assistente CAN Marco D’Ascanio. “Non ho avuto il piacere di conoscere Fabio Monti – ha dichiarato Baglioni – Alfredo Trentalange me ne parlava in auto mentre stavamo venendo qui e l’atmosfera che si respira in quest’ambiente conferma quanto mi è stato detto di lui e quanto importante sia stato per questa Sezione e la nostra Associazione”.
Al Premio Presidenza sono succeduti i Premi storici, destinati agli associati che hanno particolarmente contribuito alla storia della Sezione.
Al termine di un toccante filmato che ha ricordato quanto successo negli ultimi 90 anni, Stella e Piccioni hanno premiato, rispettivamente, gli associati Pietro Baldini e Maurizio Giunti.
“È un piacere riconoscere tante facce tra voi – ha commentato Stella – grazie davvero, sembra di stare in famiglia”.
“Guardiamo a voi giovani che avete tanto potenziale – ha detto Piccioni – sono sicuro che da lassù Fabio Monti vi sta guardando con un sorriso bellissimo”.
La festa è arrivata all’apice delle emozioni con la consegna dei Premi Monti a Katia Senesi e ad Alfredo Trentalange da parte di Angelo Galante e del Presidente Vicario Gianluca Binci.
Galante, ex Presidente della Sezione di Ancona, ha sottolineato il concetto di continuità alla base della storia sezionale: “I miei 5 anni e mezzo di Presidenza sono stati i momenti più importanti come uomo e come arbitro. Grazie a tutti voi per essere qui stasera a festeggiare la Sezione di Ancona. Il mio motto è e sarà sempre: AIA Ancona at the top!”.
“Per me è un immenso onore ricevere un premio che ricorda una persona che ha rappresentato il meglio a livello arbitrale – ha affermato, visibilmente commossa, la Senesi – lui da associato ha vissuto per dare qualcosa agli altri. Prendo questo riconoscimento come spunto per fare ancora di più per questa Associazione. Ringrazio la Sezione per l’assegnazione di questa grande responsabilità, ma ringrazio soprattutto chi ha fatto la storia dell’AIA: tutti loro mi hanno insegnato un concetto fondamentale per un arbitro, ovvero che si può sbagliare per crescere”.
Forte emozioni provate anche dal Presidente Trentalange, che ha evidenziato l’importanza del team arbitrale, in campo e fuori: “Se si lavora in squadra, si condivide e ci si confronta, si può far tutto. Oggi, infatti, si cresce più per confronto che di pura didattica. Le persone devono conoscere l’umanizzazione che c’è dietro un arbitro di Serie A. Noi vorremmo far conoscere questo, gli impegni e i sacrifici che facciamo quotidianamente. Se ci facessimo conoscere di più, allora riusciremmo a cambiare la cultura”.
“Ho conosciuto Fabio Monti perché mi venne a vedere in un’importante gara di Serie C – ha concluso Trentalange – Qui si sta bene, si respira un clima di amicizia e di condivisione. Grazie a tutti voi”.
In copertina: il Presidente AIA Alfredo Trentalange, il Vice Duccio Baglioni, la Componente del Comitato Nazionale Katia Senesi e il Presidente Vicario Sezionale Gianluca Binci assieme a giovani associati.
In Fotogallery:
1. L’intervento in apertura del Presidente Vicario Binci, accanto al presentatore Enrico Eremitaggio;
2. Il saluto del Vice Presidente FIGC-LND Marche Gustavo Malascorta;
3. Il Vice Presidente AIA Duccio Baglioni consegna il Premio Presidenza sezionale a Marco D’Ascanio;
4. Il Responsabile CON Prof Luigi Stella consegna il Premio storico a Pietro Baldini;
5. Il Presidente CRA Marche Riccardo Piccioni consegna il Premio storico a Maurizio Giunti;
6. Binci e il Responsabile CAN 5 Elite Angelo Galante consegnano il XXII Premio Monti alla Componente del Comitato Nazionale Katia Senesi;
7. Binci consegna il XXIII Premio Monti al Presidente nazionale Alfredo Trentalange.
Marco Marinelli
(fonte: aia-figc.it)