A Pesaro la prima calciatrice-arbitro donna con il progetto del “Doppio Tesseramento”
E’ della Sezione di Pesaro la prima ragazza diventata arbitro grazie al progetto del “Doppio Tesseramento”. Si tratta di Veronica Bardeggia, classe 2005, che ha recentemente superato il corso entrando a far parte dell’AIA con la possibilità di continuare a giocare per la società dove è tesserata. La notizia è emersa a seguito dell’esame organizzato dalla Sezione che ha portato all’ingresso in organico di 17 nuovi direttori di gara.
“Quella del Doppio Tesseramento è una bella opportunità – ha detto Veronica – perché mi sono accorta che, pur giocando a calcio da diversi anni, non sapevo tutte le particolarità del giuoco che durante il corso mi hanno spiegato. Poi c’è tutto l’ambiente che da fuori non si conosce. Si pensa all’arbitro e basta ed invece, la Sezione e i colleghi, sono una famiglia in più con cui confrontarsi non solo sul giuoco del calcio, ma anche come vera palestra di crescita. Questo sto vedendo qui a Pesaro, con la Sezione, i poli atletici e le varie iniziative che pur con le attuali difficoltà vengono svolte”.
“A lei ed a tutti i nuovi colleghi, un grande in bocca al lupo – ha detto il Presidente della Sezione di Pesaro Luca Foscoli – con l’augurio che questa avventura rappresenti per loro un’opportunità di crescita”. Gli esami si sono svolti alla presenza, insieme a Foscoli, del Componente del Comitato Regionale Arbitri delle Marche Rito Briglia, del Vicepresidente di Sezione Gianluca Renzi e del Segretario Riccardo Latuga.
(Nella fotografia la consegna della divisa ufficiale da parte del Presidente di Sezione Luca Foscoli alla nuova collega-calciatrice Veronica Bardeggia).
Federico Marchi
(fonte: aia-figc.it)